Calcolo canone concordato Bologna
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Il contratto a canone concordato si può definire come una tipologia di contratto di locazione nato per porre fine all’emergenza affitti che ha interessato tutte le grandi città, in particolare quelle con densità abitativa molto alta. Sappiamo bene quanto prendere in affitto anche un piccolo appartamento nelle grandi città sia a volte costoso, o perlomeno lo è se confrontato ai canoni della periferia.
Il contratto a canone concordato sembra aver raccolto molti favori, soprattutto a Bologna e Provincia. Ma come si compone il calcolo canone concordato a Bologna?
Calcolo canone concordato Bologna: i tecnicismi del contratto
Il calcolo canone concordato è una interessante mediazione tra il contratto a equo canone, estremamente penalizzante per il proprietario, e il canone libero, dove il locatore decide liberamente l’ammontare del suo canone di locazione. Grazie al canone concordato sia il locatore che il locatario godono infatti di diversi vantaggi.
Il calcolo deve seguire criteri precisi, prendendo come riferimento tabelle in cui vengono indicati i valori minimi e massimi al metro quadro a seconda della zona in cui è ubicato l’immobile e le caratteristiche dell’immobile stesso quali:
- zona di ubicazione
- metratura calpestabile interna
- categoria catastale
- piano
- balconi, terrazzi, lastrici
- presenza di ascensore
- cantine o soffitte
- tipologia di riscaldamento
- tipologia di infissi
- classificazione energetica
E altri elementi che ogni Comune sceglie. Oltre a quanto appena detto, il risultato del calcolo dipende anche da: durata del contratto concordato, mesi di preavviso e di deposito cauzionale, quantità di arredi presenti.
L’insieme degli elementi e delle maggiorazioni ottenute, moltiplicate per i metri quadri in una determinata zona di ubicazione, vanno ad indicare quello che può essere il canone minimo e quello massimo che il locatore può chiedere al suo inquilino.
Legislazione
Il calcolo canone concordato a Bologna si può richiedere comodamente online nel nostro sito. Ma prima di vedere questo in maniera specifica conosciamo la normativa che c’è dietro questa tipologia di accordo.
Il contratto a canone concordato viene regolato dalla legge n.431/1998, la quale indica i criteri a cui attenersi perchè le due parti possano beneficiare degli sgravi fiscali indicati nell’art. 2 comma 3 della stessa legge. In particolare, essa indica come il canone debba essere calcolato in base all’Accordo Territoriale firmato da Comune e Associazioni edilizie locali.
Inoltre, il contratto deve avere una durata che va dai 3 ai 6 anni +2 di proroga. Le clausole inserite devono essere paritarie per entrambe le parti e i modelli contrattuali utilizzati devono essere quelli approvati dalle Associazioni.
Quindi nel caso in cui si volesse procedere a prendere in affitto un’abitazione nella zona di Bologna sarebbe indispensabile conoscerne le normative territoriali.
Le agevolazioni
Abbiamo accennato in precedenza che il contratto di locazione concordato piace sia a locatore che a conduttore per via delle agevolazioni che esso prevede.
Per quel che riguarda il proprietario dell’abitazione:
- base imponibile IRPEF del 95% ridotta del 30% nel caso in cui non si aderisce alla cedolare secca
- aliquota cedolare secca del 10% e non del 21%
- IMU ridotta del 25% a livello nazionale, oltre ad eventuale aliquota comunale
- imposta di registro ridotta del 30% se non in cedolare
E l’inquilino cosa ci ricava invece?
- un canone calmierato
- imposta di registro annua ridotta del 30%, a volte addirittura annullata se presente la cedolare secca
- detrazione d’imposta di 495,80 euro annui per redditi non superiori a 15.493,71
- detrazione d’imposta di 247,90 euro annui per redditi che non superano i 30.987,41
- detrazione del 19% su un massimo di 2.633,00 euro per contratti studenteschi, per universitari con residenza oltre i 100 km dall’ateneo
Calcolo canone concordato Bologna: come procedere
Ora che conosciamo tutti i riferimenti tecnici di questa tipologia di contratto possiamo concentrarci sul calcolo canone concordato di Bologna. Si tratta di una tipologia di contratto pensata per andare incontro alle esigenze delle grandi città, come appunto Bologna.
Chi abita in una casa in locazione sa bene quanto nelle grandi città gli affitti siano generalmente molto alti, a volte quasi spropositati se invece si prendono in considerazione i canoni della periferia.
Il calcolo canone concordato sembra mettere d’accordo veramente tutti, sia il conduttore, che paga un canone valutato esclusivamente su quelle che sono le caratteristiche strutturali dell’immobile stesso, che il locatore, che pur rinunciando all’autonomia di scegliere l’importo da sottoporre come canone, vede un grande risparmio a livello fiscale.
Potrai procedere al calcolo canone concordato Bologna accedendo semplicemente al nostro sito. Un servizio semplice e immediato che in pochi passaggi permette di compilare il proprio contratto a un prezzo veramente conveniente. Sempre sul nostro sito è presente anche il servizio di registrazione online contratti di locazione, oltre al rinnovo e proroga del contratto di locazione online.
Sulla nostra piattaforma specializzata, potrai trovare un esperto che ti offrirà supporto e ti permetterà di non rimanere imbrigliato nella burocrazia e nell’infinita pila di documenti da preparare.
Calcolo istantaneo
Ribadiamo che i valori al metro quadro variano da Comune a Comune, per cui non è possibile fornire una formula esatta universale. Possono accedere al nostro servizio tutti coloro che vogliono procedere al calcolo del canone concordato per Bologna e provincia.
Pochi istanti per riuscire ad avere il calcolo preciso di quello che sarà il minimo e il massimo canone che si possono sottoporre all’inquilino. Cosa serve? Solo la conoscenza del proprio immobile, oltre alla visura catastale, la metratura, la certificazione energetica.
Chi abita in una casa in locazione sa bene quanto nelle grandi città gli affitti siano generalmente alti, a volte quasi spropositati se invece si prendono in considerazione i canoni della periferia.
Sul nostro portale è possibile procedere al calcolo online del canone concordato a un costo veramente ridotto.